Per il Jet leg noi usiamo sempre pastiglia di melatonina qualche giorno prima di partire e durante il volo ,ma ricordatevi che si patisce di piu andando verso est che verso ovest perchè si contano le ore avanti a est e a ovest indietro.
La disorganizzazione dell’orologio biologico interno (che regola anche l’alternanza sonno-veglia) rispetto ai nuovi periodi luce/buio, determina una serie di disturbi che, nel loro insieme, vengono denominati “sindrome da fuso orario”.
Se il viaggio determina l’attraversamento di almeno due fusi orari, i primi sintomi del Jet lag esordiscono, di solito, entro uno o due giorni dalla partenza. I principali sintomi del Jet lag possono essere:
- astenia diurna (stanchezza ed affaticamento durante il giorno);
- inappetenza;
- sensazione di malessere generale: nausea, mal di testa, indolenzimento muscolare;
- disturbi del sonno, legati ad uno squilibrio nella secrezione di melatonina: sonnolenza eccessiva, insonnia, difficoltà ad addormentarsi;
- ridotta performance fisica e mentale: difficoltà di concentrazione o a svolgere le normali attività, riduzione o alterazione del tono dell’umore, irritabilità, nervosismo;
- alterazioni della funzionalità gastro-intestinale: problemi nella digestione, disturbi allo stomaco, costipazione o diarrea.
Durante il volo
- Aiutarsi con l’alimentazione: nel giorno della partenza è consigliabile consumare pasti leggeri. Meglio ridurre al minimo il consumo di tè, caffè ed alcolici, prima e durante il volo. Bere molta acqua: l’atmosfera pressurizzata sull’aereo e la disidratazione possono favorire la comparsa di alcuni sintomi del Jet lag (sensazione di malessere generale ed affaticamento). Se una volta a destinazione il problema è l’insonnia, a cena prediligete i carboidrati e gli zuccheri, che agevolano il sonno.
- Riposare durante il viaggi o: se il viaggio da intraprendere è di lunga durata, è consigliabile cominciare ad adattarsi al nuovo fuso non appena si sale a bordo dell’aereo, cercando di rilassarsi il più possibile durante il volo.
Una volta arrivati a destinazione
- Se proprio non riuscite ad affrontare la giornata, quando avete raggiunto la destinazione, fate un breve riposo di 20-30 minuti, ma evitate di dormire per un periodo troppo lungo. Conservate la stanchezza per la sera, così eviterete problemi di insonnia e sarà più facile adattarsi al nuovo ritmo.
- Evitare l’alcol per indurre il sonno: le bevande alcoliche disturbano il riposo regolare.
- Non assumere dosi eccessive di bevande contenenti caffeina, anche se utili a compensare la sonnolenza durante la giornata: potrebbero interferire con i momenti di sonno programmati e rendere difficile l’addormentamento, compromettendo la qualità del sonno. Evitare caffè, tè e altre bevande eccitanti nelle sei ore che precedono il riposo notturno.